Insegnare la costruzione della pace globale significa educare e coinvolgere i nostri bambini a comprendere l’interconnessione tra le loro vite e quelle delle persone in tutto il mondo. Questo implica esplorare diversi aspetti della costruzione della pace e della risoluzione dei conflitti, incoraggiando il pensiero critico e la risoluzione creativa dei problemi.
È fondamentale creare un ambiente di apprendimento dinamico, in cui gli studenti possano sviluppare empatia, consapevolezza culturale e le competenze necessarie per diventare efficaci costruttori di pace. Questo processo educativo non solo li prepara a comprendere e affrontare le sfide globali, ma li equipaggia anche con gli strumenti per contribuire attivamente alla costruzione di un mondo più armonioso e solidale.
Durante la settimana di formazione per l’avvio delle nuove SOU, Viola e Andrea Bartoli hanno presentato il programma di SOU Favara, focalizzato sul tema della “Cultura della pace”, delineando le linee guida per l’anno accademico 2024/25. Il motto del programma è “Nutrire la pace, costruire città pacifiche”, sottolineando l’importanza di collegare il locale al globale e creare legami significativi con le vite dei bambini.
Il programma si concentra su diversi aspetti della costruzione della pace e della risoluzione dei conflitti, promuovendo il dialogo interculturale, l’empatia e la consapevolezza culturale. Inoltre, incoraggia il pensiero critico e la risoluzione creativa dei problemi come strumenti essenziali per affrontare le sfide globali e locali.
Una componente fondamentale del programma è il dialogo tra religioni, che mira a favorire la comprensione reciproca e il rispetto delle diverse tradizioni spirituali, contribuendo così a costruire un clima di pace e armonia nella comunità.
In sintesi, il programma di SOU Favara per l’anno accademico 2024/25 si propone di creare un ambiente di apprendimento dinamico e inclusivo, in cui gli studenti possano sviluppare le competenze necessarie per diventare attivi costruttori di pace, sia a livello locale che globale.
