Ex cantieri Rodriguez

Stasera al cinema Moretti di Pietra Ligure presentazione della nuova idea progettuale per Pietra Ligure, che dovrebbe andare ad occupare l’area degli ex cantieri. Una presentazione confusa e poco elegante alla quale si è pensato di evitare ogni forma di contraddittorio e spazio per le domande della cittadinanza. Era presente per noi Cristina… Per chi volesse sentire sia il lungo distinguo polemico del sindaco che le brevissime frasi della committenza e dell’architetto.

Una splendida diretta per un lavoro che continuerà perché seguiremo questa vicenda da vicino assieme al progetto rossonove.org

Qui ci sono gli ultimi 5 minuti di audio, con le domande della popolazione e la “fuga” del sindaco e degli amministratori delegati per evitare domande.


In fondo al pezzo trovate la registrazione completa della nostra diretta, e dal minuto 50 le domande fatte dalla Cristina all’amministratore delegato e al progettista nella confusione generale. A detta dei presenti non un bello spettacolo.

Abbiamo notato che prima della presentazione è stato distribuito in sala un volantino:

per completezza di informazione dobbiamo convenire con molti dei presenti che quella presentata, dopo 10 anni di complesse (e a quanto pare opache) vicende edilizie e urbanistiche non sembra un progetto vero e proprio ma un incompleta e alquanto fumosa idea progettuale con i soliti rendering spennellati di verde. Un verde che, a detta dello stesso architetto del Genius Loci, coprirebbe tra area pubblica e privata (direi, nel vedere le immagini da realtà virtuale nel conteggio sono inclusi gli immancabili e inaccessibili tetti) un 15% dello spazio finale (un ettaro su sei, facciamo i conti), risultando una percentuale comparabile con quella di Milano, che con il 13.8% è una delle città con meno verde d’Europa, un luogo dove, appunto, il “fronte del cemento che rigenera” ha impazzato in questi anni. Quale parola diventi la rigenerazione non è tanto importante quanto il “per chi” si rigenera.

A dire della nostra cronista infatti pare che le persone presenti siano rimaste alquanto perplesse, preoccupate che parole pronunciate e ripetute dagli oratori come “rigenerazione” e “benessere” fossero neanche troppo velatamente a coprire un porto turistico, un grand’hotel e l’ennesima calata di cemento speculativo per migliaia di unità abitative. Nonostante la frettolosa chiusura della presentazione infatti si intuisce facilmente che il grosso del nuovo quartiere non è certo pensato per chi a Pietra Ligure ci vive tutto l’anno.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *