Come si fa a lavorare con la radio?

Ciao a tutti,

In questa mezz’ora abbondante di chiacchiera in radio cerco di presentarvi quella che è una novità interessante rispetto alla domanda posta nel titolo. Piu’ volte in questi 4 anni di vita su radioantidoto ci siamo chiesti se e come la radio potesse diventare un sistema di produzione di qualcosa. Come farne un meccanismo non solo diretto al cerchio di chi la fa ma anche in grado di sostenere iniziative, per esempio, per creare contesti di comunicazione con uno stile diverso, per dare visibilità a una situazione che ci piace, aiutarla a emergere. Insomma come fare a far girare anche del denaro nella radio senza romperne il meccanismo?

La prima domanda che cerco di farmi oggi è: cosa ci manca per essere una piattaforma non solo per l’elaborazione e la diffusione di contenuti ma anche economicamente sostenibile?

Quella di radio antidoto è una piattaforma sostanziale che già di per se ha valore: c’e’ un server streaming, un sito ricchissimo, un archivio e un sistema di archiviazione, un sistema di publishing in grado di propagare e distribuire podcasts e siamo presenti sui maggiori social. Inoltre c’e’ ancora un gruppo di persone che si vogliono bene e si stimano che potrebbero fare cose ottime ANCHE con questa piattaforma.

Tramite trasformatorio abbiamo a disposizione una copertura amministrativa per eventuali iniziative. Inoltre molte iniziative autonome di persone che hanno partecipato attivamente si appoggiano o si sono appoggiate alla radio, per mille motivi e con ottimi risultati. Alcuni di noi sono poi partiti in mille direzioni con i loro format, portandosi pero’ la radio nel cuore.

La cosa che finora non è riuscita è stata di creare reddito con la radio. E questo non perché non ce ne fosse l’occasione o la volontà. Nel tempo siamo riusciti a sostenere parte delle spese, a creare un fondo della radio (ora su un conto monitorato dalla fondazione trasformatorio) ma non a metter su una struttura per spendere le risorse o capace di investirle in qualche iniziativa. Il fatto è che questa abilità non è mai stata il centro della nostra attenzione, anche se stà diventando una abilità necessaria.

Cosa ci manca per creare del reddito con la radio? E per usarla eventualmente per raccogliere fondi e appoggiare iniziative interessanti sul territorio?

In quest prima chiacchiera introduco gli sviluppi della blockchain di Telegram TON e la possibilità di usarla per i pagamenti di iniziative o beni, per raccogliere fondi e distribuirli, per compensare del lavoro volontario, gestire operazioni con piu’ associazioni e per avere dei sistemi decisionali orizzontali e trasparenti ma anche efficaci e che possano aiutare a sostenere le iniziative.

E’ un passo sostanziale per aiutare ad organizzare il cooperativismo transnazionale? Lo sapremo nel futuro, bisogna cominciare a pensarci su.

Buon ascolto

la stessa storia raccontata dalla voce di fredd

Author: fredd

Alchemist, enzyme or philosopher by fire, My expertise is creative research, a term without boundaries. I am interested in developing talent mentoring and consulting. Sometimes it involves walking in the woods blindfolded. https://www.linkedin.com/in/federicobonelli/

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