In questi giorni si è letta molta poesia in radio. E è un esercizio sorprendente di immaginazione e musica, il suono, la ritmica…
Si parla spesso per versi, o con analogie che sono un toccasana per la nostra capacita’ di esprimerci in modo complesso e destrutturato.
Mose’ Previti ha da parecchi anni un progetto brillante di ricerca visuale e poetica, molto surreale nel linguaggio, crudo alle volte e volutamente evocativo, tra il collage sonoro e l’animazione, l’object trouve‘ e la composizione cut-up.
Uno stile particolare. Il progetto si chiama “Adesso Premium” e potete trovarlo qui su youtube.
DIVERSITA’
Non mi sento di questo mondo, società,
appartengo ad un altro pianeta, dimensione,
mi sento come chiuso in una
gabbia a cui non riesco a liberarmi,
a fuggire.
La mia mente erutta come un vulcano
ombre che mi assalgono nella
notte.
Mi sento come una cattedrale in mezzo
al deserto, il male che vuole prevalere
sul bene, ma mi affido, mi
abbandono a DIO e la madonna, che solo
loro mi possono aiutare.
Questo mondo, società, stravolta dagli
interessi,dal dio denaro,dal business,
dal consumismo.
Ignoranza, presunzione,arroganza,
deficienza e altro cose che sono
sempre esistite e credo che
saranno difficile da eliminare,
ma con la buona volontà,
l’impegno tutto può cambiare.
Questa è la mia diversità e
sono felice,orgoglioso di
non essere come tanti.