È proprio vero, i poeti fanno paura. Non si spiega altrimenti.
Mentre preparavo i brani da includere in questa breve incursione mi chiedevo: ma è possibile che i poeti facciano così tanta paura? Non si può spiegare altrimenti l’accanimento nei confronti di Pier Paolo Pasolini da parte dei cinegiornali degli anni ’60. Ad ascoltarlo oggi vengono i brividi.
Altre perle in ordine sparso includono Troisi che spiega perché vorrebbe essere come Pasolini, la scena dell’audizione dal film ‘Il Papocchio’, la poesia di Sandro Penna ‘Mio confuso amore’ e la canzone del doppio brodo star (‘se a noi donne succede di sbagliare’).
Le musiche sono principalmente di Neil Young tratte dalla colonna sonora del film Dead Man di Jim Jarmusch, qualcosina di Lolli e di Bach.