Un programma totalmente dedicato alla musica Hip Hop si trasforma in un programma letterario che prende come primo artista in considerazione il poeta maledetto Emanuel Carnevali. Poeta di cui sono rimaste poche ma ben evidenti tracce. Restando nella sala di Colapesce (libreria indipendente di Messina) abbiamo avuto l’opportunità, grazie a Venera e Marcella, di arrivare con un transatlantico fino a Manhattan insieme al nostro autore.
La fluidità di uno strumento come la radio è stato il perfetto catalizzatore per raccontare una storia che si è svolta nei primi del novecento. Immigrazione, sessualità, poesia, musica e letteratura sono stati gli argomenti affrontati durante un’ ora di trasmissione per omaggiare un grande letterato dimenticato del ‘900.
Grazie a D Edizioni sono riemersi dei vecchi racconti e poesie scritte da Carnevali. Attraverso le voci narranti delle due compagne di viaggio in questa traversata oceanica abbiamo rivissuto vividamente le inquietudini di un emigrato italiano che ha a che fare con una nuova vita in U.S.A. Partendo dalla difficoltà con la lingua passando ai lavori saltuari che hanno impiegato il Carnevali siamo arrivati a una descrizione dei tempi moderni più attuali. La domanda allora non è più “come” ma “dove”, “quando” e “chi”.
Chiaramente sono domande a cui oggi possiamo dare una risposta ma viverle negli anni venti era tutta un’altra cosa. In Italia si affacciava il fascismo più nero e la necessità di scappare, per alcuni, era più forte che per altri. Trovare una casa nuova, una lingua nuova e un mestiere nuovo erano, come oggi, le grandi necessità di quel tempo. Solo che, chi era costretto ad emigrare, era italiano come me e te che stai leggendo.
Piccoli spunti di riflessione su un’attualità che ci vede protagonisti in negativo e strumenti utili per cambiare il nostro punto di vista su ciò che accade nel mondo, con maggiore attenzione sul mediterraneo. Radio Antidoto nella mia persone (VittorChino) ringrazia la libreria Colapesce per questo spazio e spera che non sia una goccia nel mare.
A presto dallo staff di Colapesce e di VittorChino.